Pit bike: utilizzi e tipologie delle moto

Sono molto diffuse le pit bike, delle moto dedicate al mondo del cross che si contraddistinguono per il fatto di avere delle dimensioni ridotte. Infatti le pit bike, proprio per quanto riguarda le dimensioni, possiamo dire che si collochino a metà strada tra le moto classiche e la mini moto. Ma per che cosa sono utilizzate specificamente le pit bike? A quali fasce di età sono dedicate? Cerchiamo di scoprirne di più, esaminando anche quali sono stati gli inizi che hanno portato ad uno sviluppo sempre più intensivo di queste moto molto particolari.

La nascita delle pit bike

La pit bike nasce negli Stati Uniti. L’esigenza primaria è stata quella di creare dei veicoli in grado di potersi spostare in maniera ideale nelle cosiddette aree che vengono definite pit. Si tratta, più dettagliatamente, di quelle corsie che deviando dal circuito portano direttamente al box.

All’inizio si utilizzava una moto con specifiche caratteristiche, ma presto gli esperti del settore hanno riscontrato un grande interesse per questa pratica che arrivava specialmente da adolescenti e giovani adulti.

Proprio per questo motivo, anche per assecondare questo interesse, si decise di creare delle moto da cross piccole, perché potessero avere una più facile mobilità e per cercare di abbassare i costi.

All’inizio le pit bike venivano utilizzate soltanto per gareggiare a livello privato, ma l’interesse nei confronti di queste pratiche e di questi veicoli aumentò rapidamente. Infatti nel giro di circa due anni si arrivò alla possibilità per le pit bike di gareggiare in veri e propri circuiti ufficiali.

Negli Stati Uniti le gare con le pit bike rappresentano uno sport molto diffuso e ultimamente si stanno diffondendo anche in Europa, costituendo un punto di riferimento importante per tutti coloro che sono appassionati di motociclismo.

Gli usi delle pit bike

Le pit bike sono dedicate a tutte le fasce di età. Per esempio le possono utilizzare i bambini per avvicinarsi in modo sempre più preciso a tutto ciò che riguarda il settore del motociclismo. Le pit bike sono ottime anche per quegli adolescenti a cui piace molto correre in pista oppure per divertirsi con gli amici.

Le possono utilizzare anche gli adulti, coloro in particolare che si interessano di motociclismo. Certo è pur vero che più le utilizzano i giovani, servendosi soprattutto dei modelli con cilindrate più basse. Infatti proprio i modelli con le cilindrate meno elevate sono ideali per insegnare ai più piccoli o a coloro che per la prima volta si avvicinano al motociclismo a correre, badando anche alla sicurezza.

I tipi di pit bike

Possiamo operare una distinzione in particolare tra due tipi di pit bike. Si tratta delle cross e delle motard. Le due varianti si differenziano per il tipo di gomme e per il settaggio degli ammortizzatori e delle marce.

La pit bike cross è adatta a correre sulle strade sterrate. Presenta degli ammortizzatori più rigidi e ha gomme di natura tassellata. La motard viene più utilizzata sul cemento e sulle strade più compatte. Infatti i suoi ammortizzatori sono più morbidi e le sue gomme lisce.

Le pit bike così si possono scegliere a seconda delle esigenze individuali e, qualsiasi sia il modello a cui facciamo riferimento, sanno davvero conquistare tutti, sia i più piccoli che i più grandi.

Costituiscono un modo sempre più gettonato per avvicinarsi al motociclismo, che assicura un gran divertimento andando a tutto gas sui circuiti più differenti. Non dobbiamo dimenticare da questo punto di vista che ci sarebbero tutte le condizioni perché le pit bike si potessero omologare come tutti gli altri veicoli che sono deputati alla circolazione su strada, anche se per il momento il loro uso resta limitato ai circuiti più specifici.