Non è necessario essere un amante dei motori per desiderare di provarli ed entrare in questo mondo così particolare, dunque oggi raccontiamo come comprare una pit bike, seguendo le indicazioni dello shop online certificato Mobster, e perché sia una soluzione valida.
Innanzitutto, cosa sono le pit bike?
Si tratta di moto da cross di dimensione più piccola, adatte a tutte le età e guidabili solo in circuiti o su strade private, pertanto non richiedono né patente né il pagamento del bollo.
A differenza di quanto si potrebbe pensare, le pit bike risultano estremamente sicure e per nulla pericolose, infatti si annoverano pochissimi incidenti e prevalentemente di lieve entità.
Non è tanto uno slogan pubblicitario, quanto una conseguenza della storia di queste particolari moto.
Infatti, sarai sorpreso, le pit bike non nascono come moto da corsa o come prodotto commerciale, bensì come utili “operaie” all’interno dei paddock, durante le corse delle moto.
Risultavano particolarmente funzionali in quanto consentivano spostamenti veloci in spazi stretti e affollati, per cui furono progettate proprio per non costituire rischio. Da lì, fu la Honda la prima produttrice a investire, agli albori degli anni duemila, sulle pit bike come prodotto commerciale.
In breve tempo si diffusero in tutti gli Stati Uniti e da lì nel resto del mondo, Italia compresa, catturando l’attenzione di milioni di appassionati. Dai primi sporadici circuiti, oggi in Italia ce ne sono diversi presenti in ciascuna Regione, per cui è oggettivamente possibile approcciare al mondo dei motori acquistando una pit bike.
Caratteristiche Tecniche delle Pit Bike
Come anticipato, le Pit Bike sono fondamentalmente minimoto da cross. Una Pit Bike è grande in funzione della sua tipologia, una versione standard da 125cc pesa 69 kg, con altezza sella 790 mm, interasse 1170 mm e lunghezza totale 1645 mm.
Come anticipato, però, le dimensioni sono estremamente variabili, sia in funzione della cilindrata delle pit bike (da 50cc a 190cc), sia per alcune versioni alternative, come la famiglia BIGY, Pit Bike marca YCF, dedicate a persone di statura superiore alla media.
Una Pit Bike 125 cc Bigy, per esempio, pesa fino ad 80kg, altezza sella 880 mm, interasse 1300 mm, lunghezza totale 1875 mm.
Diventa quindi chiaro che le dimensioni siano relativamente importanti, rispetto alla cilindrata e alla qualità della moto scelta.
Per entrare nel mondo dei motori, tramite l’acquisto di una pit bike, è più importante concedersi delle lezioni con istruttori per i primi mesi e partire da una cilindrata più bassa o basica.
Sulla qualità della moto scelta ci soffermiamo per qualche paragrafo. Infatti, dove comprare una pit bike?
Oggi è possibile non solo comprare in negozi fisici, ma anche in negozi online con garanzie di qualità, cosa che agli inizi non era possibile. Lo stesso Mobster, per esempio, è distributore unico della marca YCF in Italia e prevede uno store online.
I punti di discussione, però, sono due: le garanzie e il costo. Due fattori inevitabilmente collegati tra loro.
Il grosso errore, per l’acquisto della prima pit bike – e le successive ovviamente – è quello di prediligere il risparmio alla qualità. Non lo definiamo errore tanto per, ma perché in realtà non si risparmia nemmeno.
Una pit bike di qualità scadente, magari acquistata da shop non certificati, richiederà interventi più continui e con pezzi di ricambio difficilmente reperibili. Significa, pertanto, risparmiare solo in un primo momento.
È meglio prediligere la qualità della moto e l’affidabilità del rivenditore piuttosto che il solo prezzo che, appunto, è una componente piuttosto variabile.
Abbiamo solo un ultimo consiglio: divertiti! Le Pit Bike sono veramente un piccolo universo parallelo al mondo delle moto da strada e un trend a tutti gli effetti che consente di godersi i circuiti sia a livello amatoriale o per hobby, fino a vere e proprie competizioni. Per cui divertiti!