Il mercato digitale chiude il 2021 in crescita e si prepara a un 2022 di record. Dopo il rialzo di 5,5 punti in percentuale già rispetto al 2020, il primo trimestre del 2022 sembra essere ancora più promettente per questo settore. Infatti, la transizione digitale oramai, è diventata una delle parole d’ordine per l’Italia, così come per il resto dell’Europa.
Non è un caso, quindi, che sono sempre di più nel BelPaese ad aver deciso d’investire in questo settore. Se la pandemia ha la responsabilità di aver avvicinato molte più persone al mondo web, rispetto al passato, c’è da dire però che gli investimenti degli ultimi anni hanno contribuito non poco, al rialzo dei dati in tal senso. Scopriamo insieme quali sono i dati dell’ultimo anno sulle analisi dei mercati digitali e quali sono le previsioni dei prossimi mesi.
Il boom del mercato digitale
Secondo lo studio effettuato da Anitec-Assinform, l’associazione di Confindustria che raggruppa tutte le aziende del settore della tecnologia digitale, i dati sono più che incoraggianti per chi si occupa dello Sviluppo Web e in generale, per chi vuole lanciarsi nel mercato digitale nei prossimi mesi. Da quanto emerge in merito al rapporto “Il digitale in Italia 2021 – previsioni 2021 2024 e Policy”, fatto dall’associazione in collaborazione con tecnici del settore, il mercato digitale grazie agli investimenti realizzati nella pandemia e nell’anno successivo ha ottenuto delle crescite un po’ in tutti i suoi ambiti. Nello specifico, è cresciuto nel primo semestre del 2021 per arrivare a una quota di 36.069 milioni di euro, ovvero circa il 5,7% in più rispetto allo stesso semestre del 2020.
I comparti del mercato digitale in crescita
Un altro dato molto incoraggiante è il fatto che i servizi ICT, così come gli altri comparti hanno tutti subito un importante rialzo che non può essere certamente sottovalutato. In particolare, il comparto di dispositivi e sistemi ha avuto un aumento di 11,9 punti in percentuale attestandosi a 9.836 milioni di euro. Invece, il mercato dei software e soluzioni ICT è cresciuto di 8,2 punti in percentuale. Anche questo è un risultato più che incoraggiante. Per quanto riguarda invece, i servizi ICT, la crescita è arrivata a 6431 milioni di euro, ovvero circa 8 punti in percentuale in più rispetto al passato.
Un altro settore che sta conoscendo un boom interessante soprattutto nell’ultimo periodo, ovvero nei primi mesi del 2022, è quello relativo alle pubblicità online che nel 2021 sono le uniche ad avere un segnale negativo. Infatti, hanno registrato nell’anno da poco concluso una diminuzione di 4 punti in percentuale ma in generale, hanno ottenuto già degli ottimi riscontri nei primi mesi del 2022. Le previsioni sembrano più che ottimistiche.
Le previsioni per il 2022
Il mercato digitale secondo le stime dell’associazione capitanata da Confindustria, è destinato a crescere a dismisura. Complici di tale crescita, anche gli investimenti che rientrano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR che ha tra le sue missioni, anche la transizione digitale per le aziende e per i privati che vogliono avviare, ad esempio, una piccola e media impresa. Già nelle previsioni dei prossimi mesi, si parla di un passo in avanti per il Digital advertising. Sembrerebbe che nel prossimo triennio, la crescita sia concentrata anche sui driver tecnologici, ovvero su i big data, intelligenza artificiale, l’Internet of Things, il cloud computing e la cybersecurity.
Per questo motivo, non si può più ignorare questo mondo digitale che sta travolgendo l’economia. Bisogna assecondare l’onda con degli investimenti specifici e mirati. Sia il pubblico che il privato dunque, devono adeguarsi alla nuova ondata in modo tale da riuscire a gestire l’innovazione e ottenere dei risultati nel suo mercato di riferimento. Del resto, la trasformazione digitale, è appena iniziata!