Il Sole è costituito da una ‘doppia personalità’. Esso è costituito come si sa, da un campo magnetico e ha un andamento differente rispetto alla dinamo interna.
La scoperta proviene dall’Università statunitense del Colorado, a Boulder. È stato infatti condotto uno studio spiegato poi nel convegno della Società Astronomica Americana in corso negli Stati Uniti, a Saint Louis.
La spiegazione dei fisici
I fisici Loren Matilsky e Juri Toomre hanno portato al convegno una specie di simulazione al computer per capire come si costituisce l’interno del Sole.
I due ricercatori hanno parlato di “una pentola sferica di acqua bollente”. Si sono così accorti che la stella a volte ha dei cambiamenti nel suo tipo di comportamento. Questo si concentra in particolare tra campo magnetico esterno e interno.
Una simile scoperta potrebbe agevolare a comprendere i meccanismi che fanno funzionare in un determinato modo tutto il Sole.
Come funziona davvero questo ciclo
La nostra stella a volte affronta periodi di intensa attività, che soni contraddistinti dalla comparsa delle caratteristiche macchie solari. Altre volte invece vive una sorta di relativa quiete.
I suoi cicli cambiano sommariamente ogni 11 anni. “Non sappiamo cosa regoli questo ciclo e perché, ad esempio, alcuni cicli siano più violenti di altri“, spiega Matilsky. “Quello che possiamo fare è monitorare l’attività del Sole e provare a riprodurla in laboratorio attraverso supercomputer, nel tentativo – conclude – di fare predizioni sul suo comportamento”