Le lampade industriali di design non sono solo delle zone luce per una casa, bensì dei complementi da avere per un ambiente trendy e con la luce giusta.
Caratteristiche lampadari industriali
Un trend molto in voga in questo periodo sono le lampade industriali, specialmente se usate in contesti abitativi moderni. Lo stile industriale, da molti considerato freddo e anonimo, trova sfogo in monolocali e negli appartamenti di recente costruzione.
Spartani ma funzionali, la caratteristica principale che salta subito agli occhi è la massima ottimizzazione dello spazio, evitando il superfluo. Non è un caso che anche la luce segua queste caratteristiche esprimendosi appunto in lampade di design.
Lampade da terra, abat-jour e altre luci artificiali hanno tutte un filo conduttore, ovvero la massima ottimizzazione degli spazi disponibili e le linee essenziali con materiali basici. Rame, ferro e ottone in primis vengono lavorati e modellati secondo l’ispirazione che proviene dal passato. A questo punto, come avere una casa di tendenza usando lampadari di design?
Come è nato lo stile industrial
Esistono tanti modelli di illuminazione industriale per arredare casa, ma tutti hanno in comune il richiamo con l’ambiente spartano ed essenziale delle vecchie fabbriche in disuso. Milano è stata la prima città italiana a sperimentare questo stile, in quanto il piano regolatore ha permesso di convertire vecchi edifici in loft con i caratteristici soffitti alti e i mattoni a vista.
L’arredamento industriale in realtà vede la luce negli anni Cinquanta a New York con il recupero e il riuso di spazi dismessi utilizzati per uffici, industrie, centri direzionali. Avendo bisogno di alloggi per fronteggiare la richiesta abitativa, i vecchi depositi e i magazzini sono stati recuperati e utilizzati come abitazioni. La Pop Art e Andy Warhol hanno contribuito a dare la marcia in più.
Altre peculiarità che si possono osservare in questi ambienti particolari sono le forme a cupola, sospensioni a soffitto con catene e fili metallici, accessori derivanti dalla passata attività (piccoli orologi, regolatori di pressione, torce, ecc.). Il metallo già presente nell’ambiente ha un aspetto lucido ma perforato, così come quello dei lampadari dallo stile vintage che dominano con i loro colori accesi quali rosso, verde, giallo.
Però, non è affatto raro trovare anche dei toni pastello al posto di queste tinte forti. L’obiettivo per mantenere o riprodurre nel proprio appartamento lo stile industriale è quello di trovare forme senza tempo, anche in fatto di luce. Le lampade industriali a sospensione sono perfette per illuminare la parete di mattoni della cucina, mentre quelle da scrivania avranno uno scheletro di metallo e una forma essenziale, perfetta per l’ufficio.
Un caratteristico stelo con campana colorata potrebbe donare luce a un salotto vintage usando la luce fioca, per un gioco di luci e ombre perfetto.
Dettagli per una luce industriale perfetta
Anche la forma della lampadina non va lasciata al caso: sono da prediligere ovviamente quelle a basso consumo energetico, però con la forma delle lampadine del passato, in vetro trasparente e la bordatura di metallo, quella in stile Edison, per intenderci.
Anche un vecchio proiettore posato in un angolo del living darà carattere, così come uan barra di metallo potrebbe dare alloggio a una collezione di vecchie lampade della stessa forma e dimensione per illuminare il piano lavoro della cucina. Se si ama tanto questo genere ci sono due soluzioni: scovare vecchie lampade industriali nei mercatini dell’usato o rivolgersi alle rivendite specializzate.
Riguardo proprio i negozi dedicati, capita spesso di vedere persone convinte di comprare un determinato tipo di lampadario, applique o altra tipologia di lampada, ma poi viene confusa dagli addetti alla vendita o si fa assalire dai dubbi, vedendo altri oggetti molto carini presi singolarmente, ma che possono stonare con l’idea di partenza.
Per chi ha paura di sbagliare e cerca qualcosa che non passi mai di moda, l’industrial è una soluzione ottimale visto che è senza tempo. Nel caso di un loft o un open space, comunque, si è vincolati a seguire questo stile, visto che gli spazi sono aperti e visibili dall’entrata (soppalchi compresi).