La teoria del camaleonte potrebbe sostituire quella della relatività
di Redazione
18/07/2019
Le simulazioni di galassie sui supercomputer hanno dimostrato che la teoria della relatività generale di Einstein potrebbe non essere l'unico modo per spiegare come funziona la gravità o come si formano le galassie. Essa potrebbe cioè essere sostituita dalla teoria del camaleonte.
Le nuove simulazioni
I fisici dell'università di Durham, nel Regno Unito, hanno simulato il cosmo usando un modello alternativo per gravità - f (R) - la gravità, una cosiddetta teoria di Chameleon. Le immagini risultanti prodotte dalla simulazione mostrano che le galassie come la nostra Via Lattea potrebbero ancora formarsi nell'universo, anche con differenti leggi di gravità. I risultati mostrano la fattibilità della teoria del camaleonte - così chiamata perché modifica il comportamento in base all'ambiente - come alternativa alla Relatività generale nello spiegare la formazione delle strutture nell'universo. La ricerca potrebbe anche aiutare a comprendere meglio l'energia oscura - la misteriosa sostanza che sta accelerando il tasso di espansione dell'universo.Le ambizioni dei ricercatori
I ricercatori di Durham si aspettano che i loro risultati possano essere testati attraverso osservazioni utilizzando il telescopio Square Kilometer Array (SKA), con sede in Australia e Sud Africa, che dovrebbe iniziare le osservazioni nel 2020. SKA sarà il più grande radiotelescopio del mondo e mira a sfidare la teoria della relatività generale di Einstein. Questo allo scopo di vedere come le prime stelle e galassie si sono formate dopo il Big Bang e aiutare gli scienziati a comprendere la natura o l'energia oscura.Articolo Precedente
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