Sono più di 13 milioni gli italiani che vanno dai cartomanti, per cercare risposte da tarocchi e veggenti. A confermarlo è la Codacons, l’Associazione dei Consumatori, che parla di un numero sempre maggiore di persone che si rivolgono ai cartomanti. Ci sarebbero infatti circa 30 mila consulti giornalieri.
La lettura di carte e tarocchi oggi avviene prevalentemente per telefono, non solo perché lo si può fare in qualunque momento della giornata e in qualunque posto ci si trovi, ma anche perché i consulti al telefono garantiscono l’anonimato, e quindi maggiore riservatezza. Su internet ci sono diversi siti che mettono a disposizione degli utenti servizi di cartomanzia, tra questi c’è esotericus.it, che offre i migliori cartomanti disponibili 24 ore su 24 a prezzi veramente competitivi.
Quanto è attendibile la cartomanzia?
Diffusasi verso la fine del Settecento a Parigi, la cartomanzia permette di prevedere il futuro attraverso la lettura delle carte. Un bravo cartomante interpreta non soltanto i simboli ma anche la posizione che le carte assumono all’interno del mazzo. Ed è in grado di leggere anche il passato e il presente.
L’affidabilità della cartomanzia dipende da molti fattori. Un ruolo importante ha la predisposizione della persona che si sottopone alla divinazione.
Poi, perché sia veramente attendibile e veritiera, la cartomanzia deve essere fatta da persone serie e preparate. Ma come riconoscerle? Innanzitutto un cartomante preparato deve utilizzare solo mazzi “attivati”, cioè deve fare un rituale prima di poter utilizzare quelle carte. Un cartomante esperto mette a proprio agio il consultante e non sbaglia il metodo di lettura delle carte, non tentenna e non fa tante domande per carpire qualche informazione in più.
Affidarsi a bravi cartomanti significa ricevere un consulto efficace e previsioni utili per risolvere i problemi. Ma è importante non prendere alla lettera tutte le informazioni ma interpretarle e adattarle alla propria situazione personale. Le carte, lette da cartomanti esperti, possono svelare gli aspetti più nascosti del nostro essere e aiutarci a conoscere meglio noi stessi.
Tra cartomante e consultante si deve creare un rapporto molto profondo e il consultante deve fidarsi ciecamente del cartomante.
Perché rivolgersi a un cartomante?
I motivi che spingono le persone a rivolgersi a un cartomante sono moltissimi.
- Situazione sentimentale. Spesso si interrogano le carte per avere informazioni sull’amore: incontrerò l’uomo della mia vita? Ritornerà da me? Mi tradisce? Sono le domande che vengono rivolte sempre più spesso a un cartomante.
- Problemi di lavoro. Scoraggiati dalla perdita del lavoro, ci si fanno leggere le carte nella speranza di trovarne presto uno nuovo e ritrovare la serenità. Può capitare di chiedere anche se la situazione lavorativa migliorerà magari con una promozione o un aumento di stipendio.
- Consulto per l’amicizia. Grazie all’intervento di un cartomante potrete sapere quanto sincera sia la vostra amicizia con le persone che frequentate abitualmente e quanto potete effettivamente fidarmi di loro. Il cartomante scoprirà eventuali gelosie e invidie.
- Ansia e preoccupazione per i propri figli.
- Insoddisfazione nel presente.
- Semplice curiosità nei confronti del futuro.
- Richiesta di positività e sicurezza.
A rivolgersi a un cartomante sono sia gli uomini che le donne e lo fanno soprattutto in un periodo delicato e difficile della propria vita, quando magari si sentono più fragili o insicuri. Ciò che spinge tutti a ricorrere alla cartomanzia è la ricerca di conferme.