Studio rivela perchè i cani hanno un viso attraente

Gli esseri umani hanno addomesticato i cani ( Canis familiaris ) con attenzione alle espressioni facciali che i cani producono, selezionando per una serie di movimenti facciali.

I cani domestici e gli esseri umani sono abili nel comprendere accuratamente le reciproche espressioni facciali e il movimento intorno agli occhi nei cani è molto apprezzato dagli esseri umani. Questa capacità unica e reciproca di elaborare accuratamente le espressioni facciali fa parte del legame cane-uomo.

Un’accurata comprensione delle differenze tra i volti dei cani e del lupo grigio ( Canis lupus ) è fondamentale per comprendere i processi di addomesticamento animale, l’evoluzione del cane e le origini del comportamento umano a partire dal Paleolitico superiore.

I loro risultati hanno rivelato che, come gli esseri umani, sia i cani che i lupi hanno muscoli facciali dominati da fibre a contrazione rapida, ma i lupi hanno una percentuale più alta di fibre a contrazione lenta rispetto ai cani.

Queste differenze suggeriscono che avere fibre muscolari più veloci contribuisce alla capacità del cane di comunicare efficacemente con le persone. Durante il processo di addomesticamento, gli esseri umani potrebbero aver allevato cani in modo selettivo sulla base di espressioni facciali simili alle loro, e nel tempo i muscoli del cane potrebbero essersi evoluti per diventare più veloci, favorendo ulteriormente la comunicazione tra cani e umani.

Avere più fibre a contrazione rapida consente una maggiore mobilità facciale e un movimento muscolare più rapido, consentendo piccoli movimenti come un sopracciglio sollevato e le contrazioni muscolari corte e potenti coinvolte nell’abbaiare.

Le fibre a contrazione lenta, d’altra parte, sono importanti per i movimenti muscolari estesi come quelli che usano i lupi quando ululano.

Sono necessarie ulteriori ricerche per confermare le nostre nuove scoperte con le colorazioni anticorpali adatte a differenziare ulteriori tipi di fibre di miosina, che potrebbero gettare nuova luce sulle differenze anatomiche tra cani e lupi.