Stampa 3D per costruire nuovi edifici: ecco la nuova idea dei ricercatori

I ricercatori hanno sviluppato un "inchiostro" a base di suolo per la stampa 3-D. Il nuovo materiale può sostituire il cemento nella costruzione di nuovi edifici. Il calcestruzzo è di gran lunga uno dei materiali da costruzione più utilizzati. Ma da un punto di vista ambientale, non è molto verde . Circa il 5-8% delle emissioni di gas serra derivanti dalle attività umane risalgono al calcestruzzo. Il cemento che tiene insieme il calcestruzzo rilascia molta anidride carbonica, un gas serra. Il processo richiede anche enormi quantità di energia, che tendono a provenire dai combustibili fossili. I costruttori di solito trasportano anche il calcestruzzo su lunghe distanze. Quel viaggio brucia ancora più combustibili fossili.

Spiegazione: CO 2 e altri gas serra

La cellulosa fa parte della colla che tiene insieme le particelle di terreno. Prci consente di ideare un "inchiostro" stampabile. Dopo l'essiccazione quell'inchiostro sarà successivamente in grado di supportare carichi pesanti, come devono fare muri e altri materiali da costruzione. Nella miscela sono entrati anche silicato di sodio e un composto alcalino forte ( pH elevato ).

Il futuro della stampa 3D

Per ora, il team sta cercando di utilizzare la stampa 3-D per costruire i muri esterni degli edifici. Altre parti devono soddisfare i codici di costruzione (regole che definiscono come dovrebbero essere realizzati gli edifici). La maggior parte dei codici esistenti sono stati scritti per il cemento. Saranno necessari nuovi codici per delineare le prestazioni di questo materiale. Il concetto generale è nuovo e applaudo al team per la loro idea innovativa. Saranno necessarie ulteriori ricerche per capire meglio dove e come il materiale può essere utilizzato.