Prevenire le patologie cardiache aiuta a non sviluppare la demenza

Prevenire le malattie cardiache può proteggere dalla demenza, affermano i ricercatori.

Il nuovo studio

Il nuovo studio ha esaminato quasi 1.600 persone, a un’età media di 79,5 anni, seguite per 21 anni. Il loro rischio di malattie cardiache è stato valutato all’inizio e i partecipanti hanno avuto test annuali di memoria e di pensiero.

I soggetti con un rischio più elevato di malattie cardiache hanno anche avuto un maggiore declino mentale o cognitivo. Incluso un aumento dei marcatori della malattia di Alzheimer.

Ciò suggerisce che il monitoraggio e il controllo delle malattie cardiache possono essere importanti per la salute cognitiva più avanti nella vita.

In assenza di trattamenti efficaci per la demenza, dobbiamo monitorare e controllare l’onere del rischio cardiovascolare. Questo va considerato come un modo per mantenere la salute cognitiva dei pazienti mentre invecchiano.

In assenza di trattamenti efficaci è importante la prevenzione

Non ha un trattamento efficace, quindi l’identificazione di fattori di rischio modificabili che potrebbero ritardare o prevenire la demenza sta diventando più importante.

I risultati di questo studio suggeriscono uno strumento utile per valutare il rischio di demenza e supportare raccomandazioni per gestire in modo aggressivo i fattori di rischio cardiovascolare nella mezza età.

Alcuni studi precedenti hanno collegato i rischi di malattie cardiache a volumi minori di specifiche regioni del cervello, come la sostanza bianca, la sostanza grigia e l’ippocampo, ma i risultati sono stati incoerenti.