La Sicilia invoglia il turismo pagando di tasca sua metà vacanza
di Redazione
30/04/2020
La Sicialia sta cercando di attirare i viaggiatori nel tentativo di rilanciare la sua industria del turismo in difficoltà. La regione ha annunciato un'offerta per pagare una parte della vacanza per convincere la gente a visitare la pittoresca destinazione.
Le perdite delle mete turistiche sicule
Pare che l'isola abba perso fino a 1 miliardo di euro di entrate legate al turismo a causa del coronavirus dopo che l'Italia ha ordinato il blocco a livello nazionale. Al fine di recuperare alcune di queste perdite, le autorità locali si offrono di pagare la metà del costo del volo e un terzo del prezzo della sistemazione se si decide di recarsi nella regione. Il turista riceverà dei pass anche per l'ingresso gratuito ai musei e per le gallerie dell'isola sotto l'offerta. Non è chiaro quando l'accordo entrerà in vigore considerando che molti paesi in tutto il mondo hanno vietato alle persone di uscire di casa senza una buona scusa, e tanto meno di lasciare il paese per una vacanza di sole.Vicini alla riapertura?
Il governo italiano ha deciso di passare al secondo livello di blocchi di sicurezza il 4 maggio, il che significa che le persone saranno in grado di recarsi in parchi e giardini pubblici. I ristoranti potranno offrire anche cibo da asporto e ai settori manifatturiero e delle costruzioni è stata concessa l'approvazione per il riavvio. I cittadini dovranno indossare maschere per il viso e garantire comunque il rispetto del distanza sociale. Dal 18 maggio, i musei, le gallerie, le biblioteche e i rivenditori in Italia potranno riaprire. Bar, ristoranti e parrucchieri hanno avuto una data di riapertura il 1 giugno. Le scuole non riapriranno fino a settembre.Articolo Precedente
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