Instagram vieta le immagini che istigano al suicidio

Nuove regole in vigore su Instagram. Il 28 ottobre hanno aumentato il divieto di immagini che potrebbero incoraggiare il suicidio o l'autolesionismo, aggiungendo alla lista disegni e altri contenuti di fantasia. Il servizio di condivisione di immagini e video di proprietà di Facebook all'inizio di quest'anno ha limitato le immagini di autolesionismo dopo che un'adolescente britannica che è andata online per leggere del suicidio si è suicidata.

Perché questa decisione?

"Non consentiremo più rappresentazioni immaginarie di autolesionismo o suicidio su Instagram, come disegni o meme o contenuti di film o fumetti che utilizzano immagini grafiche", ha dichiarato il capo Adam Mosseri in un post sul blog. "Rimuoveremo anche altre immagini che potrebbero non mostrare autolesionismo o suicidio, ma includeranno materiali o metodi associati." Ha anche vietato gli hashtag relative all'autolesionismo. Le misure avevano lo scopo di rendere tali immagini più difficili da trovare per gli adolescenti depressi che potrebbero avere tendenze suicide.

Le misure contro chi non rispetta le regole

Le persone che effettuano ricerche autolesionistiche su Instagram verranno inviate risorse online o hotline locali, per la prevenzione del suicidio. La realtà è che alcuni giovani sono influenzati in modo negativo da ciò che vedono online e, di conseguenza, potrebbero farsi male. Instagram ha riferito che nei tre mesi successivi alla modifica della politica, il servizio "ha ridotto la visibilità o ha aggiunto schermi di sensibilità" a oltre 834.000 contenuti.