Influenza e rimedi naturali: quali i più efficaci?

L’influenza è un disturbo di natura virale che si trasmette per via aerea. Statisticamente, questo disturbo colpisce tra il 5% al 15% della popolazione mondiale. In genere, dopo un periodo di incubazione, si manifesta attraverso la febbre, la quale può arrivare anche a 39° ed è accompagnata da sudorazione, dolori, tosse, gola secca, mal di testa e raffreddore. Giunti a questo punto ci si potrebbe chiedere come far passare la febbre o l’influenza in generale in modo del tutto naturale. Naturalmente, se la situazione si protrae a lungo e l’influenza peggiora sarà necessario ricorrere a dei farmaci a base di paracetamolo o degli antinfiammatori ed eventualmente rivolgersi al proprio medico.

Zenzero

Lo zenzero è un antinfiammatorio naturale, un vero toccasana per i sintomi influenzali. Infatti, aiuta a tenere sotto controllo la febbre, pulisce il cavo orale dal muco, ed allevia i problemi respiratori causati dalle infezioni. Inoltre, crea una sorta di barriera protettiva allo stomaco, che previene la nausea e rinforza le difese immunitarie. È possibile utilizzarlo in vari modi: ad esempio, è possibile consumare un cucchiaino di zenzero grattugiato con un bicchiere d’acqua calda, oppure preparare un decotto di zenzero fresco. Se si ha intenzione di utilizzarlo per liberare le vie respiratorie, si può inserire nell’umidificatore del termosifone oppure preparare dei suffumigi.

Agrumi (e non solo!)

È risaputo che tra i rimedi della nonna più popolari per sconfiggere l’influenza vi sono gli agrumi e tutti i frutti contenenti la vitamina C, come i kiwi, le arance, la verdura (pomodori, peperoni, cavoli ecc.). Infatti, questa vitamina ha un elevato potere antiossidante e rinforza le difese dell’organismo, il che permette di sconfiggere più velocemente l’influenza. In genere, si raccomanda una dose giornaliera di 90 mg di vitamina c per gli uomini e 70 mg per le donne, che può essere raggiunta con 170/200 grammi di arance, pompelmi o clementine. Inoltre, gli agrumi sono in grado di alleviare i sintomi del raffreddore e il mal di gola. Insomma, se si è febbricitanti, è importantissimo mangiare agrumi con una certa frequenza. 

Sambuco

Tra le piante officinali più utilizzate al mondo, vi è il sambuco, in particolare la varietà europea (o sambuco nero). I frutti di questa pianta hanno non solo una quantità importante di vitamina C, ma sono anche ricchi di antociani, (dei pigmenti vegetali idrosolubili dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti) e vitamina B6, importante per rinforzare le difese immunitarie. Per assumere il sambuco è possibile preparare degli infusi o decotti di bacche, foglie e corteccia. In alternativa, si può impiegare direttamente l’estratto liquido di sambuco, prodotto con la macerazione delle foglie e dei fiori del sambuco in una soluzione idroalcolica.

Miele

Un ottimo metodo per ridurre la tosse è ingerire un po’ di miele durante la giornata, meglio se biologico. Il miele, infatti, è un ottimo mucolitico ed ammorbidisce la gola. Può essere assunto semplicemente dal cucchiaio, oppure, può essere utilizzato al posto dello zucchero in una buona tisana o in una tazza di latte.

I suffumigi

Si tratta di un rimendo naturale estremamente efficace, specialmente in caso di raffreddore. È consigliabile mettere anche del bicarbonato, o qualche goccia di essenza di eucalipto. L’aspetto fondamentale è che siano estremamente caldi. Nel caso in cui dovesse risultare più semplice, è possibile anche aprire la doccia bollente e chiudersi in bagno respirando copiosamente, in questo modo è possibile liberare velocemente il naso e respirare meglio.

Aglio

Può sembrare strano ma anche l’aglio può essere un valido alleato per combattere e vincere l’influenza. È sicuramente poco piacevole, tuttavia, se si pesta uno spicchio d’aglio nel latte caldo (per renderlo più dolce è possibile aggiungere lo zucchero o un cucchiaio di miele) è possibile disinfettare il naso e gola e, contemporaneamente, calmare la tosse.