India “intasata” dallo smog: misure drastiche per la tutela della popolazione

Il governo dell’India ha posto delle restrizioni al numero di veicoli privati ​​sulle strade di Delhi a causa di una vera e propria crisi di inquinamento dell’aria.

Le misure restrittive

I livelli di inquinamento sono così alti che le scuole sono state chiuse, i voli sono stati cancellati e un’emergenza pubblica dichiarata come gli esperti sostengono che l’aria a Nuova Delhi è simile a fumare fino a 50 sigarette al giorno.

L’inquinamento atmosferico a questo livello può aggravare le malattie cardiache e polmonari e comporta anche gravi rischi per i sistemi respiratori della popolazione generale.

Le autorità di Delhi hanno ordinato che metà delle auto private della città non circolando in strada, basandosi su un sistema di targhe dispari-pari. Una decisione questa, che molti esperti hanno ritenuto non sufficiente e “troppo piccola, troppo tardi”.

L’avvertimento degli esperti

Quattordici città indiane tra cui la capitale sono tra le prime 15 città più inquinate del mondo, secondo l’OMS.

Gli esperti avvertono che sia i governi statali che quelli nazionali devono andare oltre i rimedi a breve termine. Essi devono affrontare le principali cause di inquinamento se la qualità dell’aria deve migliorare a lungo termine.

Cambiare le pratiche agricole, cambiare le fonti di produzione di elettricità e accelerare la conversione del riscaldamento domestico dal carbone al gas naturale sono alcune delle misure chiave per la lotta all’inquinamento.