In aumento le donne con depressione post-partum: lo studio negli USA

Il numero di donne che contemplano il suicidio o l'autolesionismo durante o dopo la gravidanza potrebbe essere in aumento, suggerisce un nuovo e ampio studio.

La preoccupante ricerca

Tra quasi 600.000 donne fertili negli Stati Uniti, i ricercatori hanno scoperto che a quasi 2.700 è stata diagnosticata la possibilità di suicidio nell'anno prima o dopo il parto. E la diagnosi - definita come pensieri suicidi o autolesionismo intenzionale - è diventata più comune nel tempo. Oltre a concentrarsi sulle diagnosi, lo studio ha incluso solo donne con un'assicurazione privata. Nessuno era su Medicaid, il programma di assicurazione del governo per gli americani a basso reddito. E quelle donne incinte e le neo mamme possono essere a rischio relativamente maggiore di suicidio, ha detto Admon. Allo stato attuale, i medici sono incoraggiati a sottoporre a screening le donne incinte e le neo mamme per i sintomi della depressione. L'American College of Obstetricians and Gynecologists lo consiglia, ad esempio, ma le donne generalmente vedono il loro ginecologo solo una volta dopo il parto.

Occorre un supporto

I ricercatori hanno sottolineato che l'aiuto è disponibile e le donne non dovrebbero esitare a chiederlo. Le donne che hanno questi pensieri dovrebbero sapere che non sono sole. È imperativo parlare con un medico il prima possibile. I sintomi della salute mentale non sono un segno di essere un "cattivo genitore", anzi. Inoltre, i partner, la famiglia e le amiche delle donne dovrebbero provare ad aiutare qualora dovessero accorgersi che ci sono segni preoccupanti o cambiamenti nel comportamento.