Il grasso corporeo influenza la nostra facoltà di pensiero

Non avere abbastanza muscoli potrebbe essere un problema. Secondo un nuovo studio infatti il grasso corporeo influenza la nostra facoltà di pensiero quando invecchiamo.

Il nuovo studio

Lo studio, condotto da Auriel Willette, assistente professore di scienze dell'alimentazione e nutrizione umana, e Brandon Klinedinst, studente di neuroscienze è stato svolto nel modo seguente. Il team di ricerca ha elaborato le misurazioni dirette della massa muscolare magra, del grasso addominale, del grasso sottocutaneo. Ha poi esaminato i dati in relazione ai cambiamenti nell'intelligenza fluida per sei anni. Usando i dati di oltre 4.000 uomini e donne di mezza età della Biobanca britannica, è emerso che le persone con troppo grasso avevano un'intelligenza fluida peggiore quando invecchiano. I ricercatori non hanno preso in considerazione fattori come l'età cronologica, il livello di istruzione e lo stato socioeconomico. Viceversa hanno dato peso all'età biologica.

Un legame particolare tra grasso e intelligenza

Il legame tra grasso o intelligenza muscolare e fluida può anche essere influenzato dai cambiamenti nell'attività del sistema immunitario. Le persone con un indice di massa corporea (BMI) più elevato hanno più attività del sistema immunitario nel sangue, attivando il sistema immunitario nel cervello e possono ostacolare la cognizione, come suggerito da studi precedenti. Tuttavia, non è chiaro se grasso, muscoli o entrambi facciano ripartire il sistema immunitario. Secondo il team occorrono altri studi per stabilire un possibile collegamento del grasso corporeo con malattie cognitive come demenza senile e Alzheimer. Resta comunque assodato che chi mangia bene e fa attività fisica, può avere più possibilità di rimanere mentalmente in piedi.