Il cacao non aiuta gli sportivi come integratore, lo studio

Il cacao è usato nel mondo sportivo come integratore, anche se non c'è consenso sul suo utilizzo. In un nuovo studio, i ricercatori dell'Universidad Europea de Madrid e altrove hanno studiato l'effetto dell'assunzione di cacao sull'ischemia intestinale, sui sintomi gastrointestinali, sul microbiota intestinale e sui livelli sierici di lipopolisaccaridi negli atleti di resistenza durante il loro periodo di allenamento con una dieta senza restrizioni.

Studi precedenti hanno suggerito che il consumo di cacao a lungo termine potrebbe alleviare questi problemi a causa dell'alto livello di flavonoidi della gustosa sostanza. Questi composti possono migliorare l'attività antiossidante e antinfiammatoria e hanno dimostrato di avere effetti prebiotici sui microbi intestinali benefici negli studi sugli animali.

Tuttavia, il consumo cronico di cacao in polvere da parte dell'uomo per ridurre i problemi digestivi legati all'esercizio non è stato studiato in modo standardizzato. Gli autori volevano sviluppare una sperimentazione umana altamente controllata ma anche realistica per valutare se il cacao potesse essere d'aiuto. Hanno condotto uno studio randomizzato e controllato con placebo su 54 atleti maschi fisicamente in forma che hanno seguito una rigida routine di allenamento per 10 settimane. Durante quel periodo, i partecipanti hanno integrato la loro dieta regolare con cacao ricco di flavonoidi o una polvere di amido placebo mescolata a latte parzialmente scremato, che hanno bevuto ogni giorno a colazione.

I loro sintomi gastrointestinali non sono cambiati in nessuno dei due gruppi di supplementazione, indicando che il cacao non ha migliorato i disturbi digestivi indotti dall'esercizio. Infine, i ricercatori hanno riscontrato solo lievi effetti sulla composizione del microbioma intestinale e sui metaboliti plasmatici e fecali.