Ciclidi e razze possono eseguire semplici addizioni e sottrazioni nell’intervallo numerico da uno a cinque. Lo dimostra un recente studio dell’Università di Bonn. Non si sa per cosa gli animali abbiano bisogno delle loro capacità matematiche.
Supponiamo che ci siano delle monete sul tavolo di fronte a te. Se il numero è piccolo, puoi dire subito esattamente quanti sono. Non devi nemmeno contarli: basta un solo sguardo. I ciclidi e le razze sono sorprendentemente simili a noi sotto questo aspetto: possono rilevare piccole quantità con precisione e presumibilmente senza contare. Ad esempio, possono essere addestrati a distinguere in modo affidabile quantità di tre da quantità di quattro.
Questo fatto è noto da tempo. Tuttavia, il gruppo di ricerca ha ora dimostrato che entrambe le specie possono persino calcolare. Sono stati addestrati gli animali a eseguire semplici addizioni e sottrazioni. In tal modo, hanno dovuto aumentare o diminuire un valore iniziale di uno.
I ricercatori hanno utilizzato un metodo che altri gruppi di ricerca avevano già utilizzato con successo per testare le capacità matematiche delle api: hanno mostrato al pesce un insieme di forme geometriche, ad esempio quattro quadrati. Se questi oggetti erano colorati di blu, significava “aggiungerne uno” per la seguente discriminazione. Il giallo, d’altra parte, significava “sottrai uno”.
Dopo aver mostrato lo stimolo originale (ad esempio quattro quadrati), agli animali sono state mostrate due nuove immagini, una con cinque e una con tre quadrati. Se nuotavano fino all’immagine corretta (cioè ai cinque quadrati del compito aritmetico “blu”), venivano ricompensati con del cibo. Se davano la risposta sbagliata, se ne andavano a mani vuote. Nel tempo, hanno imparato ad associare il colore blu con un aumento di uno nella quantità mostrata all’inizio e il numero giallo con una diminuzione.
Questo risultato ha sorpreso gli stessi ricercatori, soprattutto perché i compiti in realtà erano ancora più difficili di quanto appena descritto. Ai pesci non sono stati mostrati oggetti della stessa forma (es. quattro quadrati), ma una combinazione di forme diverse. Un “quattro”, ad esempio, potrebbe essere rappresentato da un cerchio piccolo e uno più grande, un quadrato e un triangolo, mentre in un altro calcolo potrebbe essere rappresentato da tre triangoli di dimensioni diverse e un quadrato.