Guardare i film in streaming fa male all'ambiente: lo studio

Un team di esperti afferma che la facilità di utilizzo sei servizi di streaming comporta un prezzo elevato per l'ambiente. Guardare uno spettacolo di mezz'ora porterebbe a emissioni di 1,6 chilogrammi di equivalente di anidride carbonica, ha dichiarato Maxime Efoui-Hess del think tank francese Shift Project. Ciò equivale a guidare 3,9 miglia (6,28 chilometri).

I dati dello scorso anno

L'anno scorso, lo streaming video online ha prodotto emissioni equivalenti alla Spagna e tale importo potrebbe raddoppiare nei prossimi sei anni, secondo il progetto Shift. "I video digitali hanno dimensioni di file molto grandi e (stanno) diventando più grandi con ogni nuova generazione di video ad alta definizione", ha affermato Gary Cook di Greenpeace, che monitora l'impronta energetica del settore IT. "Più dati equivalgono a più energia necessaria per mantenere un sistema pronto per lo streaming di questo video sul tuo dispositivo in un momento", ha detto Cook a AFP.  

Spreco di risorse a tutti i livelli

Affinché il consumo di energia rimanga invariato per i prossimi cinque o dieci anni, è necessario migliorare in modo significativo le prestazioni energetiche delle apparecchiature IT e dei data center o ridurre l'appetito per i calcoli. Nel frattempo, le apparecchiature utilizzate per visualizzare i video stanno diventando più grandi: le dimensioni medie dello schermo sono aumentate da 55 pollici (22 pollici) nel 1997 a 50 pollici previsti entro il 2021, secondo la Consumer Technology Association. La modifica delle dimensioni dello schermo e il relativo passaggio alla tecnologia video digitale hanno posto le basi per una definizione più elevata e quindi dimensioni di file più grandi trasmessi. Gli schermi con risoluzione 4K consumano circa il 30% in più di energia rispetto agli schermi ad alta definizione. La conseguenza è uno spreco di risorse a tutti i livelli.