Farmaci per l'infiammazione possono aiutare contro la depressione: lo studio

Le persone con depressione resistente ai trattamenti farmacologici standard potrebbero trovare sollievo con i farmaci antinfiammatori.

Le teorie dei ricercatori

I ricercatori hanno affermato che, poiché gli adulti con depressione resistente al trattamento hanno elevati livelli ematici di geni collegati a infiammazione e stress, i farmaci potrebbero aiutare con la condizione. Sulla base di questi risultati, i ricercatori stanno conducendo studi clinici per valutare vari steroidi e farmaci antinfiammatori non steroidei - come l'aspirina - in coloro che non rispondono agli antidepressivi. Per la ricerca, Pariante e colleghi hanno analizzato il sangue raccolto da 130 pazienti con disturbo depressivo maggiore - compresi alcuni resistenti al trattamento e alcuni che hanno risposto agli antidepressivi - e 40 controlli sani. L'obiettivo era capire come l'espressione genica - il processo che segnala la produzione di nuove molecole nel corpo - potesse essere utilizzata per distinguere le persone con depressione resistente al trattamento da persone i cui sintomi rispondono agli antidepressivi, hanno detto i ricercatori.

Importanti certi risultati

I risultati forniscono "importanti informazioni sui meccanismi" che collegano l'infiammazione e la depressione, che potrebbero aiutare a modellare i futuri approcci terapeutici, ha affermato Pariante. Ad oggi, gran parte della terapia farmacologica per la depressione "si basa su un approccio di prova ed errore". Ma i segni dell'infiammazione e della riduzione della risposta allo stress potrebbero aiutare a guidare le decisioni terapeutiche, incluso l'uso di approcci di auto-cura come la meditazione e i cambiamenti nella dieta per aiutare a gestire lo stress, ha detto. Si sa che la meditazione riduce ... lo stress e l'infiammazione. E gli interventi nutrizionali, come una dieta ricca di pesce, frutta e verdura, riducono anche i livelli di stress e i livelli di infiammazione.