Ecco come le NFT hanno cambiato completamente la moda in Italia

Era il 2008 quando nacque ufficialmente la prima criptovaluta al mondo: il Bitcoin. L’esperimento tecnologico per creare uno strumento che potesse contribuire a creare uno scenario economico più democratico e decentralizzato, da allora ha fatto passi da gigante, riuscendo a farsi conoscere anche fuori dalla nicchia di coloro che ne avevano intravisto fin da subito le possibilità di investimento. Le crypto, infatti, si sono affermate come il primo passo per mettere le basi a una rivoluzione in diversi campi, grazie al sistema di validazione che è alla base stessa delle criptovalute e che si realizza attraverso la blockchain.

Le possibilità e le applicazioni della blockchain

La tecnologia della blockchain si sta dimostrando talmente versatile che si moltiplicano le possibilità di applicazione in contesti molto diversi tra loro, ma che in comune hanno l’esigenza di tracciabilità, unicità, trasparenza. In questo scenario, resta forte l’interesse di chi ha inserito le criptovalute nel proprio digital wallet come strumento di investimento, e dunque ha un interesse nel voler essere informato sul valore di scambio ethereum euro. Il vero futuro, però, è quello che deve ancora essere scritto e che sta già trovando realizzazione in numerosi progetti trasversali, come ad esempio gli NFT.

La prima edizione della Metaverse Fashion Week

Gli NFT hanno conquistato in poco tempo anche il mondo della moda: troppo forte il legame al concetto di esclusività perché i Non-fungible Token e i grandi marchi del fashion non potessero trovare una strada per collaborare e offrire a milioni persone non solo un catalogo di prodotti digitali, ma anche esperienze immersive che nel Metaverso trovano il luogo ideale nelle quali vivere e svilupparsi.

Proprio quest’anno si è svolta la prima edizione della Metaverse Fashion Week: dal 24 al 27 marzo nel metaverso di Decentraland si sono succedute sfilate, si sono tenuti eventi, afterparty e conferenze alle quali è stato possibile partecipare semplicemente accedendo come ospite o attraverso il proprio profilo Metamask. Una vera rivoluzione che ha permesso di avvicinare una platea vastissima a tutti quegli eventi che prima d’ora erano riservati solo a una ristretta nicchia di persone. Protagonisti ovviamente anche grandi brand della moda Made in Italy, come Etro, Dolce e Gabbana o Hogan.

Fashion e NFT in Italia: corsi di formazione e nuove tecnologie

In Italia il futuro della moda e degli NFT si intrecciano anche nel campo della formazione e della ricerca. Sono già nati corsi dedicati per sviluppare al meglio le dinamiche di marketing e del design specifiche per il fashion nel metaverso. I protagonisti non sono modelli e modelle in carne e ossa, ma avatar sui quali disegnare collezioni specifiche per trovare applicazione e validazione attraverso la blockchain. Allo stesso tempo, sul piano tecnologiche nuove realtà imprenditoriali stanno mettendo a punto tecniche specifiche di tracciabilità che anche in vista di quello che sarà il Web 3.0.

L’obbiettivo è creare dinamiche di ingaggio cha vadano di pari passo con quelle procedure che possano garantire la trasparenza e l’unicità del catalogo di un brand. Realizzando dei modelli digitali di ogni prodotto, ovvero dei digital twin che, come NFT, hanno al loro interno diverse informazioni, il marchio ha la possibilità di creare un rapporto diretto con il consumatore, rafforzandone la fidelizzazione e allo stesso tempo assicurandosi preziosi insight sia dal punto di vista creativo che di marketing.