Consumare verdure a foglia verde riduce il rischio di malattie al cuore

Il consumo di almeno 60 mg / giorno di nitrato vegetale (una tazza di verdure a foglia verde) può ridurre significativamente il rischio di malattie cardiovascolari. Questo secondo una nuova ricerca della Edith Cowan University.

Lo studio

Identificare strategie basate sull'evidenza per prevenire le malattie cardiovascolari è una priorità di ricerca globale. Una strategia importante per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari è identificare le diete ottimali e le loro componenti cardioprotettive. Uno di questi componenti potenzialmente cardioprotettivi è il nitrato inorganico alimentare, una fonte esogena di ossido nitrico. L'obiettivo principale dello studio era di indagare l'associazione tra l'assunzione di nitrati vegetali e malattie cardiovascolari incidenti nella coorte danese Diet, Cancer, and Health Study (DDCH). Il nitrato vegetale era al centro dell'attenzione poiché circa l'80% dell'assunzione totale di nitrati alimentari proviene dal consumo di verdure. I ricercatori hanno esaminato i dati di 53.150 partecipanti danesi (di età compresa tra 52 e 60 anni) dello studio DDCH. Hanno scoperto che le persone che consumavano le verdure più ricche di nitrati avevano una pressione sistolica inferiore di circa 2,5 mmHg e un rischio di malattie cardiache inferiore dal 12 al 26%.

Cosa dimostrano i risultati

I  risultati hanno dimostrato che semplicemente mangiando una tazza di verdure crude (o mezza tazza di cotte) ricche di nitrati ogni giorno, le persone possono essere in grado di ridurre significativamente il rischio di malattie cardiovascolari. La maggiore riduzione del rischio è stata per la malattia delle arterie periferiche (26%), un tipo di malattia cardiaca caratterizzata dal restringimento dei vasi sanguigni delle gambe, tuttavia abbiamo anche riscontrato che le persone avevano un minor rischio di attacchi di cuore, ictus e insufficienza cardiaca.