Cambiamento climatico: uno studio in Turchia spiega il rischio per la popolazione

Il cambiamento climatico può innescare il collasso della società e costringere le popolazioni a spostarsi, ma non sempre. Una nuova ricerca archeologica suggerisce che le popolazioni dell'antica Turchia erano in grado di adattarsi e prosperare di fronte a due periodi di cambiamento climatico, verificatisi tra 4.500 e 3.000 anni fa.

Lo studio

Le sfide presentate dal cambiamento climatico possono stressare le società oltre il punto di rottura, ma anche fornire opportunità di resilienza e ingegnosità. Per lo studio, i ricercatori hanno raccolto e analizzato dati archeologici locali su scala fine in una parte settentrionale del Levante nota come Tell Tayinat. Il Levante è una regione storica di occupazione umana che si estende lungo il bordo orientale del Mar Mediterraneo. Lo studio mostra che la fine dell'occupazione della prima età del bronzo a Tayinat fu un affare lungo e prolungato. Questi nuovi sistemi di organizzazione sociale e politica si sono dimostrati instabili, con entrambi i periodi culminati nel collasso. Senza prove archeologiche precise e su scala fine, i ricercatori non sono stati in grado di individuare cambiamenti dettagliati nell'attività sociale. Di conseguenza, gli archeologi si sono rivolti ai cambiamenti climatici per spiegare i crolli sociali che hanno segnato la fine della prima e della tarda età del bronzo. Utilizzando la datazione al radiocarbonio, i ricercatori hanno creato una cronologia su scala più fine dell'attività sociale a Tayinat durante due periodi di cambiamento climatico.

Deduzioni dello studio

La datazione assoluta di questi periodi è stata oggetto di un dibattito considerevole per molti anni, e questo studio fornisce un nuovo significativo set di dati che aiuta ad affrontare molte delle domande. La risoluzione cronologica dettagliata ottenuta in questo studio consente un'interpretazione più sostanziale delle prove archeologiche in termini di risposte locali e regionali al cambiamento climatico proposto. Il tutto, facendo luce su come gli esseri umani rispondono allo stress e alla variabilità ambientale