Turista imbratta il Colosseo: monumenti a rischio per mancanza di rispetto

Un turista irlandese è stato arrestato a Roma per aver violato il Colosseo con le sue iniziali.

Turisti sempre più irrispettosi

Il 32enne è stato individuato dal personale di sicurezza del Parco Archeologico del Colosseo usando un oggetto appuntito per graffiare le sue iniziali nella struttura di 1.950 anni. La polizia è stata chiamata e accusato l'uomo di aver danneggiato beni di importanza storica e culturale, riferisce La Repubblica. Le due iniziali sarebbero alte circa 6 cm e si trovano su un pilastro al primo livello dell'Anfiteatro Flavio. Se condannato, l'uomo potrebbe dover scontare un anno di reclusione o pagare una multa non inferiore a 2.065 euro (1.872 sterline).

Casi già avvenuti

Il Colosseo è stato costruito tra il 70 e il 72 d.C. Poteva contenere circa 50.000 spettatori usciti per vedere i leggendari gladiatori sfidarsi a vicenda e animali selvaggi. Ora attrae migliaia di visitatori ogni anno, ma non tutti rispettano la storia e il patrimonio del Colosseo. Molti turisti depredano la struttura. Nel 2014 un turista russo è stato colpito con una multa di € 20.000 e condannato a quattro anni di sospensione della pena dopo aver inciso una gigantesca lettera K sui muri. E 'un monumento che merita il rispetto di tutti perché appartiene a tutti, e deve rimanere tale. Incidere le proprie iniziali, oltre ad essere un delitto, sembra essere un gesto di chi vuole appropriarsi del monumento.