Trovato uovo di tartaruga vecchio di milioni di anni completamente intatto

Trovato in Cina un uovo di tartaruga con resti embrionali di 80 milioni di anni. Le tartarughe fossili del Mesozoico sono note per l'elevata abbondanza e la ricca diversità. Tuttavia, le loro uova fossilizzate, trovate in America, Africa, Asia ed Europa, sono relativamente rare.

In Cina, nelle province di Henan, Shandong e Zhejiang sono stati trovati solo pochi fossili di uova di tartaruga, tutti attribuibili alla famiglia delle Testudoolithidae.

Gli embrioni fossilizzati di tartaruga sono ancora più rari delle uova, ma suscitano particolare interesse perché rappresentano uno dei mezzi più affidabili per determinare l'affinità delle uova. Per quanto possibile, lo studio rappresenta la prima descrizione anatomica e identificazione tassonomica di una tartaruga embrionale mesozoica.

Nello studio, i paleontologi hanno esaminato un uovo di tartaruga completo e dal guscio insolitamente spesso contenente resti embrionali da circa 94 a 70 milioni di anni fa.

L'uovo, che è stato raccolto nella contea di Neixiang, nella città di Nanyang, nella provincia cinese di Henan, è approssimativamente sferico e grande, con un diametro di circa 5,4 x 5,9 cm. Sebbene l'uovo sia generalmente ben conservato, la sua superficie è parzialmente rotta e manca un'ampia area del guscio, che espone alcune delle ossa dell'embrione.

Per raccogliere informazioni morfologiche dall'embrione senza distruggere l'uovo, hanno utilizzato la tomografia computerizzata (TC) e la tecnologia di ricostruzione 3D.

Sulla base delle caratteristiche dell'uovo e dei resti embrionali, sono stati in grado di assegnare con sicurezza l'uovo alla famiglia Nanhsiungchelyidae . L'esemplare è attribuito a Nanhsiungchelyidae, un gruppo estinto di grandi tartarughe terrestri, forse la specie Yuchelys nanyangensis .

Il nuovo esemplare ha anche permesso l'identificazione di altre covate di uova di nanhsiungchelyid e il confronto con quelle di Adocidae.

Il guscio d'uovo calcareo insolitamente spesso dei nanhsiungchelyids rispetto a quelli di tutte le altre tartarughe (compresi gli adocidi) può essere correlato a un adattamento dello stile di nidificazione a un ambiente estremamente duro.