Stimolazioni mentali possono tardare la degenerazione da Parkinson: lo studio

I dati di uno studio clinico dimostrano che la stimolazione cerebrale profonda, o DBS, può rallentare le devastazioni del morbo di Parkinson.

Studio durato cinque anni

I ricercatori del Vanderbilt University Medical Center di Nashville, nel Tennessee, hanno affermato che la terapia sembra frenare qualsiasi peggioramento del tremore e di altri sintomi, oltre a ridurre il bisogno di farmaci da parte del paziente. Il Parkinson è inarrestabile. Non c'è nulla che rallenta la sua progressione. Tuttavia, con questo studio pilota, la scienza ha dimostrato che se la DBS viene impiantata in anticipo, è probabile che riduca il rischio di progressione e che ciò sia confermato dal nostro studio più ampio sarebbe un risultato fondamentale nel campo del morbo di Parkinson. Il nuovo studio ha coinvolto solo 30 pazienti. Tra il 2006 e il 2009, i partecipanti sono stati scelti casualmente per ricevere la terapia farmacologica ottimale per il morbo di Parkinson o la terapia farmacologica ottimale più DBS. In DBS, i medici impiantano chirurgicamente una coppia di elettrodi ultrasottili in profondità nel cervello. Gli elettrodi indirizzano gli impulsi elettrici verso il nucleo subtalamico, un piccolo gruppo di neuroni. Simile a un pacemaker cardiaco, il dispositivo è alimentato da una piccola batteria impiantata sotto la pelle vicino alla clavicola del paziente.

I risultati dello studio

Dopo cinque anni, i pazienti che avevano ricevuto solo la terapia farmacologica avevano un rischio cinque volte maggiore di progressione del "tremore a riposo" - un sintomo chiave del Parkinson - rispetto a quei pazienti che avevano ricevuto gli impianti di elettrodi e la terapia farmacologica , i ricercatori hanno riferito. Tuttavia, questo studio appare piccolo e i risultati dovrebbero essere considerati preliminari. Comunque potrebbero potenzialmente portare all'adozione della chirurgia DBS anche prima nel corso del trattamento del morbo di Parkinson, che sarebbe un progresso molto significativo nel campo.