Scoperta dagli scienziati relazione tra CO2 e terremoti in Italia

I geologi hanno scoperto un legame tra i modelli di degassamento dell'anidride carbonica e l'incidenza dei terremoti negli Appennini italiani.

Una strana correlazione

Nel corso di milioni di anni, l'anidride carbonica nell'atmosfera viene intrappolata in rocce e minerali chiamati carbonati attraverso una varietà di processi chimici e biologici. Quando le forze tettoniche riscaldano e fondono rocce profonde, la CO2 si espande e sale lentamente verso la superficie. Secondo il nuovo studio, il processo è strettamente collegato alla sismicità. I ricercatori hanno scoperto per la prima volta una correlazione spaziale tra le zone sismiche della Terra e le prove delle emissioni di CO2 in profondità negli anni '70. Nel 2004, gli autori dell'ultimo documento hanno potuto dimostrare che il degassamento profondo della CO2 e l'attività sismica sono correlati in tutta Italia. Poiché diverse fonti di carbonio producono diversi rapporti di isotopi di carbonio, i ricercatori hanno potuto isolare il carbonio rilasciato dalle rocce profonde dal carbonio rilasciato da altre fonti.

Cosa si può stabilire dai nuovi dati

Secondo gli scienziati, la produzione continua in profondità di grandi quantità di gas - derivato per lo più dalla decarbonatazione di rocce in subduzione ricche di carbonati potrebbe avere un ruolo attivo nella sismogenesi e, più in generale, nella tettonica della regione. I ricercatori hanno affermato di sperare che continuando a monitorare il degassamento della CO2 in luoghi caratterizzati da una significativa attività tettonica, saranno in grado di isolare modelli predittivi che potrebbero aiutare gli scienziati a stimare con maggiore precisione il rischio di un terremoto in luoghi specifici. Nel frattempo, i ricercatori suggeriscono che le loro scoperte possono essere utilizzate per migliorare i modelli di ciclo del carbonio.