Loading...

Rsvn.it Logo Rsvn.it

Qual è lo stato d’arte del business delle vendite aziendali in Italia?

Redazione Avatar

di Redazione

17/06/2025

TITOLO

La compravendita di imprese è, attualmente, uno dei mercati più effervescenti e dinamici presenti nel nostro paese. Esso rappresenta una delle leve principali per la crescita, ristrutturazione e l’ingresso di capitali istituzionali. Scopriamo insieme, ora, quali sono le diverse anime che lo compongono e qual è lo stato di salute del business delle vendite aziendali in Italia.

Mercato M&A in Italia

Il mercato M&A nostrano ha fatto registrare un lieve calo nel corso del 2023 (1219 operazioni concluse, -4%), ma quel che balza all’occhio maggiormente è la significativa diminuzione del valore aggregato: da 86 miliardi del 2022 si è scesi a 28 miliardi, nonostante il 2023 sia stato lo scenario di alcune grandi operazioni M&A (Atlantia e Autostrade).

L’ultimo anno, invece, è stato un anno da record per private equity e scale-up. Milano, infatti, si mostra sempre più attrattiva, come testimonia il significativo afflusso di capitali da parte dei più importanti private equity internazionali. La presenza di questi colossi ha fatto registrare un livello record di operazioni private equity, che hanno raggiunto i 47 miliardi di euro.

I settori chiave delle operazioni M&A sono il manifatturiero e i servizi industriali; nel 2024, l’Italia ha fatto registrare un +4% su base semestrale, trainato da alcune grande operazioni come - per citare le due più "ridondanti" - Brembo-Ohlins e Fondo Azzurra-Marval. Nel business-service le operazioni M&A hanno retto l’onda d’urto con 152 deal nel corso del 2024. Nel consumer, invece, si è registrato un -13% per quanto concerne il volume delle operazioni.

Mercato delle piccole e medie imprese (PMI)

Il mercato italiano, tuttavia, non vive solo delle grandi operazioni di M&A. D’altro canto, il nostro paese è famoso per l’effervescente vitalità delle piccole e medie imprese, che rappresentano, da sempre, la spina dorsale dell’economia nazionale: il loro “benessere” economico è fondamentale per l’Italia, che vive di PMI in ogni angolo dello Stivale.

Non stupisce in alcun modo, di conseguenza, se il mercato della vendita di PMI e microimprese sia in netto e costante aumento. Le necessità per cui ciò avviene sono assai differenti: bisogno di exit per i fondatori, necessità di consolidamento, accesso a risorse o un percorso verso la successione.

La nascita di b2scout.com e altri portali che facilitano l’incontro tra venditori, acquirenti e investitori, ne è stata la logica conseguenza. Queste piattaforme online, infatti, offrono visibilità a imprese in vendita, unendo dati economici, settore e localizzazione. Il loro utilizzo è strategico e consente, nella massima trasparenza, di valutare opportunità concrete in modo professionale.

Rischi, vulnerabilità e prospettive future

Nel corso degli ultimi anni, anche lo stato italiano ha avviato una massiccia vendita di asset pubblici per finanziare le deficitarie casse dell’erario: l’obiettivo del MEF è raggiungere 20 miliardi di entrate entro il 2027. L’operazione più rilevante riguarda la cessione di una parte delle azioni detenute in Poste Italiane (tra il 14 e il 29%).

Tuttavia, il mercato presenta anche criticità: l’incertezza macroeconomica, instabilità geopolitica, oscillazioni dei tassi di interesse e instabilità valutaria possono frenare operazioni, soprattutto di grandi tagli. Inoltre, valutazioni divergenti tra acquirenti e venditori, soprattutto su asset non core o tecnologici, rischiano di congelare deal.

Per quanto concerne le prospettive relative all’anno attualmente in corso, si attende una ripresa piuttosto cospicua dei volumi M&A, trainata da capitale abbondante e migliori condizioni per eseguire operazioni a debito. Le operazioni di consolidamento industriale dovrebbero proseguire a ritmo serrato, agevolando la vendita di imprese a conduzione famigliare. La sostenibilità e la transition tech resteranno fattori centrali nel pricing e nelle strategie di acquisizione.

Redazione

Redazione