Novità sullo studio della pillola contraccettiva maschile

Gli scienziati hanno fatto dei passi da gigante circa la creazione di una pillola contraccettiva maschile.  Contrariamente alle donne che hanno molte più alternative, il contraccettivo maschile si riduce all'uso del preservativo e nella peggiore delle ipotesi all'intervento di vasectomia.

Le novità dei ricercatori scozzesi

Pare dunque che i ricercatori scozzesi abbiano sviluppato un sistema di screening robotico in grado di valutare rapidamente in che modo le diverse sostanze chimiche influenzano lo sperma umano. Secondo quanto dichiarato dal team di scienziati, il robot accelera il processo di caccia al medicinale contraccettivo, con una tempistica maggiore. Adesso, gli scienziati sono alla ricerca di composti che bloccano la motilità degli spermatozoi in modo che non possano raggiungere l'ovulo della donna per la fecondazione. Il team dell'Università di Dundee ha rivelato che è possibile trovare agenti efficaci che bloccano lo sperma. Per questo, stanno effettuando dei test di laboratorio, per vedere se questi agenti agiscono a lungo termine nel corpo umano, o hanno una efficacia circoscritta.

La spiegazione degli scienziati

Il coordinatore dello studio è Chris Barratt, professore di medicina riproduttiva presso la School of Medicine. Il professore ha spiegato come questa sia una svolta nella scienza del concepimento. Una simile tecnologia consente per la prima volta di valutare come alcuni composti possano influenzare o meno la funzione dello sperma. Fino ad oggi non esisteva una forma di contraccezione efficace, reversibile e ampiamente disponibile sviluppata per l'uomo. Ma le cose potrebbero cambiare. Grazie infatti al duro lavoro del team di ricerca multidisciplinare di Dundee, la scienza ha potuto sviluppare una piattaforma tecnologica dirompente che si spera possa cambiare le regole del gioco. Analizzando lo sperma umano vivo ed esaminando il suo comportamento, o fenotipo, in presenza di droghe e altri prodotti chimici, gli scienziati sperano di ridurre la capacità di fecondazione dell'uomo, a breve termine e con efficacia immediata.