Nasce applicazione per rilevare l'ittero nei bambini

I medici nel Regno Unito hanno sviluppato un'app in grado di rilevare l' ittero nei neonati. Sebbene la maggior parte dei casi sia innocua, nei casi più gravi una forma neurotossica può entrare nel cervello, causando morte o disabilità come perdita dell'udito, condizioni neurologiche come la paralisi cerebrale atetoide e ritardi nello sviluppo.

Applicazione di svolta per la medicina pediatrica

Gli scienziati dell'University College di Londra e dell'University College di Londra hanno testato l'app agli occhi di 37 neonati. Hanno elaborato le immagini per rimuovere gli effetti distorsivi della luce di sfondo. In linea con i risultati degli esami del sangue, affermano che il software ha identificato con successo tutti i casi in cui il trattamento sarebbe normalmente richiesto. Ha rilevato al contempo i casi che non richiederebbero il trattamento per il 60% delle volte. In molte parti del mondo, le ostetriche e le infermiere fanno affidamento solo sulla vista per valutare l'ittero. D'ora in poi avranno uno strumento aggiuntivo Il nuovo metodo basato su smartphone fornisce una valutazione più solida, garantendo che casi gravi non passino inosservati. Esso, potrebbe aiutare a prevenire la morte dei neonati a causa dell'ittero grave in tutto il mondo. " Il nuovo metodo di screening non richiederebbe attrezzature speciali a parte uno smartphone ed è un decimo del costo dei dispositivi commerciali utilizzati nel Regno Unito. Una grande svolta secondo qual dichiarato dal Dott. Felix Outlaw, primo autore della ricerca, pubblicato sul giornale PLOS One. Dato che gli smartphone sono comuni anche nelle parti povere e remote del mondo, essere in grado di usarli per lo screening dell'ittero avrebbe un impatto significativo.

Esisteva già un'applicazione simile

L'app fa parte di una nuova ondata di strumenti basati su smartphone utilizzati per rilevare malattie e condizioni, resi possibili dai progressi nel software e nella tecnologia della fotocamera. Nel 2017, un'app simile è stata sviluppata dai ricercatori dell'Università di Washington per adulti nella speranza di diagnosticare meglio l'ittero nei malati di cancro.