NASA progetta una colonia su Marte

La NASA sta lavorando con un gruppo di professori universitari per sviluppare una tecnologia che possa permettere un insediamento umano su Marte. Si tratterebbe della creazione di una colonia autosufficiente.

Il team e il suo lavoro

Appartenente al Centro per l'utilizzo dell'ingegneria biologica nello spazio - in breve CUBES - il team è composto da scienziati , ricercatori e studenti di UC Berkeley, UC Davis, Utah State e Planetary Science Institute. Il loro scopo è quello di fornire agli astronauti i mezzi per coltivare il proprio cibo in qualunque ambiente si trovino e consentire loro di raccogliere risorse anche su un pianeta del calibro di Marte. CUBES si è posta la sfida di sviluppare strumenti per un insediamento su Marte nonostante la mancanza di risorse lì. Adam Arkin, direttore di CUBES, ha spiegato che lo scopo è quello di essere in grado di produrre cibo, prodotti farmaceutici e materiali da costruzione leggeri. Il tutto utilizzando il riciclaggio dei rifiuti e le risorse che sono già lì. Il sistema dovrebbe essere in grado di supportare nove astronauti per le loro esigenze alimentari e farmaceutiche per quasi un anno sul pianeta usando nient'altro che luce solare e anidride carbonica.

Su cosa stanno lavorando gli scienziati?

Marte è più lontano dal sole della Terra, quindi c'è meno della metà della luce solare disponibile sulla superficie del pianeta, il che rende la fotosintesi molto più impegnativa per le piante. Per contrastare quel duro ambiente, il team ha sperimentato la modifica genetica di diversi tipi di colture come riso, patate e lattuga. Stanno anche lavorando su variazioni geneticamente modificate di patate e altre colture per avere proprietà biofarmaceutiche. Questo, per garantire che gli astronauti siano il più sani possibile. Non solo, hanno in programma di raccogliere metano dai rifiuti umani, che a sua volta verrà utilizzato per produrre biopolimeri che possono essere utilizzati per alimentare stampanti 3D che creeranno oggetti per la missione.