Nella giornata di Mercoledì 4 dicembre, Instagram ha richiesto che i nuovi utenti si sottoponessero ad una verifica. Il controllo ha dovuto constatare se ogni suo utente avesse almeno 13 anni.
Perché una simile decisione?
La mossa mira ad aiutare Instagram ad adeguarsi al contenuto della legge degli Stati Uniti e alle sue politiche che richiedono che qualsiasi utente abbia l’età idonea a stare sui social.
“Chiedere queste informazioni aiuterà a impedire alle persone minorenni di unirsi a Instagram, a aiutarci a mantenere i giovani più sicuri e a consentire esperienze più adatte all’età in generale“, hanno dichiarato su un blog di Instagram.
La società ha affermato che le informazioni sull’età non sarebbero visibili agli altri, ma aiuterebbero a creare “esperienze appropriate per l’età e più sicure” sul social network con oltre un miliardo di utenti.
Non è ancora chiaro come Instagram possa oggi tutelare i giovani fornendo false informazioni, problema persistente per i social media.
Una correzione tempestiva
La decisione di Instagram è arrivata il giorno dopo un articolo di TechCrunch in cui si osservava che Instagram non seguiva le regole rigide che altri social media seguono. Regole che sono utili a controllare l’età degli utenti, il che poteva mettere la rete in violazione del Child Online Privacy Protection Act.
L’articolo fa notare che Facebook e Instagram hanno entrambi assunto moderatori che potrebbero bloccare gli account di tutti gli utenti che sospettano abbiano meno di 13 anni.