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Il colibrì vede colori che gli umani non vedono

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di Redazione

16/06/2020

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Un quarto cono di colore sensibile alla luce ultravioletta consente ai colibrì di vedere combinazioni di colori non spettrali uniche come UV + rosso e UV + verde. Per trovare fiori ricchi di nettare e individuare le firme iridescenti degli aspiranti compagni, i colibrì devono essere in grado di vedere e riconoscere un'ampia varietà di colori

La capacità visiva e cromatica dei colibrì

Secondo un nuovo studio, i colibrì possono persino vedere una varietà di cosiddette combinazioni di colori non spettrali. Grazie a una serie rivoluzionaria di esperimenti percettivi, gli scienziati hanno confermato la capacità dei colibrì di vedere una gamma di colori non spettrali. Tra questi ci sono le combinazioni non spettrali che coinvolgono luce visibile e ultravioletta. Gli scienziati hanno documentato la capacità di vedere la luce ultravioletta in centinaia di specie, compresi gli uccelli. Alcuni dei primi studi sulla visione UV negli uccelli hanno coinvolto colibrì. Oltre ai coni a tre colori posseduti dall'uomo - rosso, verde e blu - i colibrì vantano un quarto cono, sensibile alla luce UV. Fino ad ora, gli scienziati dovevano ancora mostrare come i colibrì usano la loro visione a quattro coni, o tetracromia, per percepire i colori della combinazione come UV + verde e UV + rosso.

Inimmaginabile per l’uomo la tavola cromatica dei colibrì 

Al momento, gli umani possono solo immaginare come siano esattamente i raggi UV + verde e UV + rosso, ma gli scienziati stanno lavorando per visualizzare la vista dei colibrì. Sebbene gli scienziati suggeriscano che i loro unici tubi luminosi a LED e il nuovo design sperimentale potrebbero essere utilizzati per studiare la visione UV in altre specie di uccelli e animali selvatici, i ricercatori hanno in programma di continuare a studiare la percezione del colore non spettrale nei colibrì. Ora che hanno istituito un sistema per studiare la visione dei colori del colibrì in natura, occorre allargare gli orizzonti.
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