I satelliti sono impeditivi per le nuove ricerche, secondo gli astronomi

Secondo un rapporto pubblicato martedì dal workshop Satellite Constellations 1, la costellazione satellitare potrebbe impedire agli astronomi di fare nuove ricerche.

I dubbi degli esperti

La conclusione principale della scoperta è che nessuna combinazione di mitigazioni eliminerà totalmente gli impatti delle costellazioni satellitari sull'astronomia terrestre. Per decenni gli astronomi hanno cercato di sfuggire all'inquinamento luminoso. Di conseguenza, l'ultima generazione di osservatori è stata spinta in luoghi sempre più remoti e scarsamente popolati. Secondo il rapporto gli impatti di Starlink e di altre grandi costellazioni satellitari sulla ricerca astronomica e l'esperienza umana del cielo notturno potrebbero variare da "trascurabile" a "estremo". Attualmente, le costellazioni di satelliti in orbita terrestre bassa sono piccole, con i 422 satelliti di SpaceX in testa. Ma altre società, tra cui Telesat e Amazon , hanno in programma di costruire costellazioni con centinaia, forse migliaia, di satelliti. Gli astronomi hanno anche identificato i modi in cui gli osservatori possono prevedere e spiegare le interferenze satellitari.

Possibili soluzioni?

Gli autori del rapporto suggeriscono agli scienziati di sviluppare nuovi algoritmi di apprendimento automatico per rimuovere o mascherare le tracce dei satelliti nelle immagini astronomiche. Modelli informatici migliorati potrebbero anche aiutare gli astronomi a calcolare più accuratamente le traiettorie dei satelliti e posizionare i telescopi per evitare le loro tracce. I partecipanti al seminario hanno affermato che il loro secondo rapporto si concentrerà su questioni politiche e normative correlate e dovrebbe essere pubblicato a metà del 2021.