I canguri rispondono alla comunicazione con l'uomo: lo studio

I canguri possono comunicare con gli umani nonostante non siano mai stati addomesticati, secondo un nuovo studio. I ricercatori affermano che i loro risultati sfidano l'idea che questo comportamento animale sia solitamente limitato a cani , cavalli o capre.

Lo studio

La ricerca ha esaminato i canguri in tre località in tutta l'Australia: Australian Reptile Park, Wildlife Sydney Zoo e Kangaroo Protection Co-Operative. Gli scienziati si sono concentrati sui canguri in cattività, che sono noti per essere docili e interattivi con le persone, per vedere se tentano di comunicare con un essere umano. Per lo studio, hanno messo il cibo in un contenitore di plastica davanti all'animale, un esperimento noto come "compito irrisolvibile".  Dopo aver tentato e fallito di aprire la scatola, i canguri hanno guardato attivamente la persona che aveva messo giù il cibo. Questo uso dello sguardo come comunicazione è un comportamento che di solito è previsto per gli animali domestici, dicono gli scienziati.

Risultato dello studio

Attraverso questo studio, si è visto che la comunicazione tra animali può essere appresa e che il comportamento di guardare gli esseri umani per accedere al cibo non è correlato all'addomesticamento. In effetti, i canguri hanno mostrato un modello di comportamento molto simile che si scorge in altri animali. Animali come cani, cavalli e persino capre quando sono stati sottoposti alla stessa prova. La ricerca mostra che il potenziale di comunicazione intenzionale referenziale verso gli esseri umani da parte degli animali è stato sottostimato, il che segnala uno sviluppo entusiasmante in questo settore. La speranza è che questa ricerca attiri l'attenzione sulle capacità cognitive dei canguri e aiuti a promuovere atteggiamenti più positivi nei loro confronti.