I cambiamenti climaticibhanno influenzato la formazione dei cicloni

Negli ultimi 40 anni, secondo un nuovo studio, i cambiamenti climatici hanno influenzato la formazione dei cicloni tropicali.

Le ricerche a riguardo

Sebbene il numero di cicloni tropicali generati ogni anno rimanga stabile, le ricerche precedenti suggeriscono che le tempeste stanno aumentando e si stanno muovendo più lentamente. Ora, nuovi modelli suggeriscono che il cambiamento climatico sta anche alterando la distribuzione dei cicloni tropicali. Negli ultimi quattro decenni, le tempeste sono aumentate in numero nel Nord Atlantico e nel Pacifico centrale, mentre le tempeste nel Pacifico occidentale e nell'Oceano Indiano meridionale stanno diventando meno frequenti. I ricercatori hanno utilizzato i loro nuovi modelli per analizzare i dati sui cicloni tropicali e identificare i collegamenti tra la distribuzione e una varietà di input atmosferici, tra cui emissioni di gas serra, inquinamento da particelle ed eruzioni vulcaniche.

I risultati della ricerca

Il team di ricerca ha mostrato per la prima volta che questo modello geografico osservato non può essere spiegato solo dalla variabilità naturale. A farsi portavoce dello studio Hiroyuki Murakami, ricercatore climatico presso il Geophysical Fluid Dynamics Laboratory della NOAA. I nuovi modelli suggeriscono che i cambiamenti climatici hanno calmato l'attività dei cicloni nel Pacifico occidentale e nell'Oceano Indiano meridionale. All'aumentare delle concentrazioni di gas serra, aumentano le temperature nell'atmosfera superiore. Il riscaldamento ha un effetto stabilizzante, minimizzando la convezione delle correnti d'aria che alimentano la formazione di cicloni tropicali. L'inquinamento da particolato aiuta a seminare nuvole e riflettere la luce solare, portando al raffreddamento. I controlli dell'inquinamento hanno contribuito a frenare il raffreddamento indotto dall'inquinamento, consentendo all'oceano di assorbire più energia del sole. La speranza è che questa ricerca fornisca informazioni per aiutare i decisori a comprendere le forze che guidano i modelli di cicloni tropicali. Così sarà possibile fare piani di conseguenza per proteggere vite e infrastrutture.