Quando ci sono carenze di sostanze nutritive nel corpo di solito si deve ricorrere a degli integratori alimentari, che non sono altro che capsule o compresse che contengono le diverse sostanze nutritive che si trovano anche negli alimenti, come vitamine, sali minerali, calcio, e così’ via.
A cosa servono gli integratori omega 3
Tra gli integratori alimentari troviamo anche gli integratori di omega 3, acidi grassi polinsaturi che l’organismo umano non è in grado di sintetizzare da solo in quantità sufficiente e necessita di assumere dall’esterno.
Forse ci chiederemmo a cosa servono gli integratori di omega 3.
Essi si utilizzano di base per rendere più fluide le membrane cellulari e sintetizzare altre sostanze importanti per il nostro organismo.
In particolare molti ricercatori affermano che svolgono un ruolo importante nei processi immunitari e come azione antinfiammatoria.
Per rafforzare l’azione immunitaria dell’organismo infatti sono fondamentali vitamine come A, C, E, B6, B12, D, e acido folico, oligo elementi come ferro, zinco, selenio, rame e magnesio e gli acidi grassi omega-3.
Gli Omega-3 sono utili per le donne incinte in quanto contribuiscono ad un corretto sviluppo del sistema cardiovascolare, del cervello e degli occhi del feto.
Essi sono utili anche nel resto della vita proprio per i loro effetti antinfiammatori e anticoagulanti, perchè possono controllare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue e abbassare la pressione arteriosa.
Inoltre secondo degli studi essi potrebbero ridurre anche il rischio di malattie cardiovascolari come ictus e declino cognitivo, malattie infiammatorie intestinali, artrite reumatoide, asma e diabete.
Migliori integratori omega 3
I migliori integratori omega 3 sono quelli naturali derivati sia da animali come da vegetali, che possono fregiarsi di alcune certificazioni.
Si ricavano infatti dall’olio di pesce o anche da olio di semi di alcune piante come la rosa mosqueta ad esempio.
Gli omega 3 possono contenere ALA di origine vegetale ed EPA e DHA, derivati dagli organismi subacquei.
Le certificazioni per gli omega 3 di origine animale sono FOS ovvero “Friend of Sea” che valuta l’ecosostenibilità nel pescato, per la conservazione e tutela dell’ambiente marino, e IFOS che significa “International Fish Oil Standards” e analizza la qualità dei composti che formano l’olio di pesce.
I controlli vengono effettuati da agenzie internazionali e indipendenti, secondo le linee guida della FAO (Food and Drug Administration).
Per gli omega 3 vegetali invece è importante che provengano da piante coltivate con metodi biologici, senza uso di pesticidi e prodotti nocivi.
Dose giornaliera di omega-3
Questo tipo di prodotto si deve assumere una volta al giorno e la dose giornaliera di omega-3 è di 1-2 grammi al giorno per l’ olio di pesce (che contengono circa 250-500 mg di EPA e DHA).
In questo modo si ha una quantità sufficiente di omega 3 nella propria alimentazione.
Se usati in maniera corretta, molto raramente danno delle possibili controindicazioni.
In ogni caso prima di assumerli, come per ogni altra sostanza, è bene consultare il proprio medico o farmacista di fiducia che possa dare la corretta prescrizione, dato che in caso di problematiche di salute già presenti, il dosaggio può essere anche più alto.