Il packaging di un prodotto, ovvero la scatola esterna che lo contiene, rientra nella strategia di marketing che lo riguarda. Spesso chi fa acquisti sceglie “al primo colpo d’occhio”, facendosi attirare da un colore originale o da una scritta che lo colpisce.
Chiaramente ogni singolo produttore e negozio ha una propria visione di come preparare le scatole per i propri prodotti; tuttavia, bisogna sempre tener conto di ciò che offre il mercato e delle necessità di invitare i clienti a scegliere ciò che si propone.
Come preparare il packaging su misura
Oggi riuscire a creare scatole personalizzate è molto meno complesso rispetto al passato, grazie al fatto che varie aziende propongono questo tipo di servizio online, come Pixartprinting, sia per il piccolo produttore di nicchia che per le aziende con volumi di vendita maggiori.
Resta comunque importante scegliere come configurare le scatole su misura online, visto anche l’ampio panorama oggi disponibile. Esiste infatti un packaging di ogni genere, dai piccoli astucci per oggetti di dimensioni minime, fino alle grandi scatole o al packaging rinforzato che funge da protezione agli oggetti più delicati.
Una volta scelta la forma della scatola personalizzata, la presenza o meno di una finestra trasparente o la necessità di produrla di materiale resistente o meno, è poi importante anche decidere come decorare il packaging. Solitamente si preferiscono i colori del logo aziendale, ma è una questione puramente di marketing; molti negozi propongono articoli vari in scatole tutte identiche tra di loro, o con la medesima cifra stilistica, mentre altre realtà ripensano il packaging per ogni singolo articolo a catalogo.
Un packaging studiato in ogni sua parte
Il packaging per un oggetto deve essere originale e perfetto come contenitore, sotto numerosi punti di vista. Che si tratti di una scatola con scritte in tinte accese o di una confezione sobria ed elegante, il tipo di confezione è una questione correlata a ciò che essa deve contenere e al tipo cliente target.
È comunque essenziale che svolga la sua funzione, che quindi contenga il prodotto in maniera ideale e che ne renda più facile il trasporto.
Se la singola azienda vuole trasmettere ai propri clienti dei valori specifici è bene che gli stessi siano ben visibili sulle confezioni. Ad esempio, scegliere il colore verde per indicare il fatto di vendere prodotti bio, o di utilizzare solo materie prime riciclabili o ecosostenibili. Infine, è importante verificare se per la categoria merceologica che si mette in vendita esistano delle norme di legge riguardanti informazioni da stampare sulle confezioni, come accade ad esempio per gli alimentari o per i cosmetici.