Bambino trova amuleto della fertilità in Israele

Un ragazzo di 11 anni è andato a fare un'escursione nel deserto con i suoi genitori e ha scoperto una statuetta per la protezione dei bambini risalente all'era biblica, circa 2.500 anni fa.

Il ritrovamento

Zvi Ben-David e la sua famiglia stavano facendo un'escursione vicino a Nahal HaBesor, un fiume che scorre attraverso il deserto del Negev nel sud di Israele , quando ha individuato un oggetto che si è rivelato essere una statuetta in ceramica di una donna. La piccola figura aveva un naso prominente, una sciarpa che le copriva la testa. Aveva le braccia incrociate incrociate sotto i seni nudi. La statuetta, che misurava circa 7 centimetr) di altezza e 6 cm di larghezza, è stata probabilmente fusa da uno stampo. Durante il V e il VI secolo aC, tali statuette erano comunemente usate come amuleti portafortuna, per proteggere i bambini o promuovere la fertilità.

Storia di queste figure in Israele

In tutto il passato di Israele, figurine di donne a seno nudo si trovavano comunemente nelle case delle persone, "come il simbolo di hamsa oggi". Si tratta di un amuleto mediorientale a forma di mano con un occhio aperto nel palmo, esposto o indossato per scongiurare la sfortuna e proteggere dal malocchio. Migliaia di anni fa, le immagini di donne con il seno scoperto avevano un significato simile, promettendo "protezione, buona fortuna e prosperità In assenza di medicina avanzata, gli amuleti fornivano speranza e un modo importante per chiedere aiuto.