Savona. Lettera aperta del verde Danilo Bruno al sindaco Ilaria Caprioglio in merito alla gestione, secondo lui fallimentare di musei e verde a Savona. Per questo la lunga nota dell’esponente ambientalista si conclude con un invito alla sindaco a lasciare la poltrona di primo cittadino e”di lasciare ad altri più competenti” i suoi compiti. Si legge nella missiva:
“Scrivo dal fresco e dal verde di Sassello perche’ sono il fossile dell’anthracotherium, che ora è esposto negli spazi del Parco del Beigua in questa località. In primo luogo le dirò che non mi spiace stare qui al fresco ma ogni tanto mi piacerebbe tornare per cui, quando desidera, mi venga a trovare così ne possiamo parlare. In questi giorni ho seguito il dibattito sui musei ,che si è svolto sulla stampa locale e mi sono sorti alcuni dubbi: 1) In primo luogo perche’ si contano solo visitatori e visitatrici dei musei e i relativi incassi senza mai fare un ragionamento sulle operazioni di tutela, valorizzazione, ricerca scientifica, che vi dovrebbero essere svolte? 2) Perche’ non considera che il museo archeologico, che si regge per ora miracolosamente sugli incassi, svolge una intensa attività di ricerca scientifica e proprio il museo ha una collezione in continua evoluzione e oggetto di approfondite analisi e ricerche? 3) A proposito perche’ non risponde mai alla cella di Mazzini, che chiede solo di avere un orario di possibile apertura certa e non quello attuale quasi impraticabile? 4) Perche’ vuole dare a ragazze e ragazzi delle scuole superiori un incarico di “guida turistica” (mi lasci passare il termine tanto e solo per intenderci) a costo praticamente zero nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro quando vi sono guide, che fanno questo lavoro da anni e professionalmente (NON DICO LE PAROLE CHE MI VENGONO IN MENTE PERCHE’ SICURAMENTE NON LE PIACEREBBERO)? 5) Perche’ non considera gli itinerari, che si potrebbero sviluppare dal Priamar su barocco, liberty, rinascimento, attività industriali,…con il supporto scientifico del museo archeologico? 6) Perche’ ha avviato un processo di privatizzazione del museo della ceramica senza farci capire chi gestirà le collezioni o meglio le avrà a disposizione un gruppo di giovani, che apriranno anche un bar e ristorante giusto per garantire una nuova e sana concorrenza al “florido” commercio locale? A questo punto mi permetto di evidenziare ma la sua giunta che ci sta a fare? Non avevate già aperto il passaggio di Palazzo S.Chiara con grandi annunci e gratuitamente? I progetti del museo sulla Lotta di Liberazione, sull’esposizione a rotazione dei beni del museo di storia naturale dove sono finiti?Il progetto di affidare il bosco di Savona al Parco del Beigua che fine ha fatto? Diversamente faccia una cosa:se ne vada con tutta la giunta per favore senza fare ulteriore fatica e lasci la guida della città a chi possa garantire una crescita civile e sostenibile”.
Gli ultimi articoli di redazione (continua)
- Pioggia di medaglie per la A.S.D. Fratellanza Zinolese al Trofeo Interregionale ACSI - 23 aprile 2018
- Sci di fondo on the beach a Laigueglia - 23 aprile 2018
- Al Cineforum di Alassio arriva il film “I nostri ragazzi” - 22 aprile 2018